Mercoledì 7 gennaio è prevista a Rimini un’iniziativa pubblica organizzata dalla sedicente organizzazione “Comunità militante 268 A.C.” in cui “i camerati riminesi ricorderanno tutte le vittime dell’odio antifascista e dei servi dello stato, ed in particolare i caduti nel ’78 ad Acca Larentia”, convocando un presidio alle ore 19:00 in Piazza Ferrari sotto il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale.
Ci chiediamo dunque: la nostra città dovrà subire per l’ennesima volta l’insulto di una parata neofascista? E tale corteo attraverserà indenne le vie del centro storico di una città medaglia d’oro al valor civile?
Crediamo che dietro questo tipo di iniziativa (inedita per la città di Rimini visti i contenuti che propone, estranei rispetto al tessuto sociale e alla storia della nostra città) si celino i soliti noti, che periodicamente riemergono con sigle e camuffamenti diversi per tentare di propagandare il medesimo messaggio violento, razzista e fascista, infarcito per l’occasione di retorica commemorativa.
Chiediamo pertanto che non venga concesso alcuno spazio per questo tipo di iniziative e invitiamo il Sindaco nonché tutte le realtà antifasciste di Rimini ad esprimere la propria contrarietà a qualunque tipo di raduno neofascista nella nostra città.
L’Assemblea del CSA Grotta Rossa