‘A FAZ DA PAR ME!’, il mercatino di Grotta Rossa all’insegna dell’autoproduzione e dell’usato presenta:
“COUS COUS AL POMODORO”
Cena e incontro sul tema dei migranti, tra stereotipi e sfruttamento lavorativo
Venerdì 29 gennaio primo appuntamento dell’anno con ‘A faz da par me!’, il mercatino dell’autoproduzione e dell’usato che si svolge presso lo Spazio Pubblico Autogestito Grotta Rossa l’ultimo venerdì di ogni mese. Un’occasione per fare la spesa in maniera etica e solidale, sostenendo i produttori locali che aderiscono al manifesto di ‘A faz da par me!’ per la costruzione di un mercato di prodotti biologici autocertificati.
Questo mese il mercatino dei produttori locali si arricchisce con un’iniziativa sul tema dei migranti: tra stereotipi e sfruttamento lavorativo, parleremo anche di riscatto sociale con la presentazione, e la degustazione, del progetto di filiera partecipata ‘Funky Tomato‘, un pomodoro di alta qualità prodotto in Basilicata, a Palazzo San Gervasio, e in Puglia, a Cerignola, seguendo le pratiche dell’agricoltura biologica. ‘Funky Tomato’ nasce dalla volontà di dare una risposta di qualità alle dinamiche di speculazione della terra e dei braccianti impiegati nella produzione lucana del pomodoro, dimostrando che è possibile interagire con l’economia di oggi anche facendo delle scelte oneste.
Il programma prevede alle ore 19.00 l’apertura del mercato dove sarà possibile acquistare tanti prodotti genuini: pane, olio, vino, miele, frutta e verdura ma anche i trasformati come le conserve e le autoproduzioni di cosmesi naturale, fino alle creazioni di artigianato e i banchetti dell’usato.
Alle ore 20.00 sarà servita la cena vegan, preparata utilizzando alcuni dei prodotti biologici acquistati dagli stessi produttori del mercato. Il menu di venerdì prevede anche l’assaggio della passata di pomodoro ‘Funky Tomato’ come condimento del cous cous cucinato insieme ai ragazzi dell’Associazione ‘Soyinka – Popoli in Movimento’.
Dopo la cena, spazio alle riflessioni sul tema dei migranti e dello sfruttamento lavorativo con la presentazione del progetto ‘Funky Tomato’ e Zero Sfruttamento, con Mimmo Perrotta e Giovanni Notarangelo.
Mimmo Perrotta è docente a contratto di Comunicazione interculturale e Sociologia dell’organizzazione presso l’Università di Bergamo. I suoi principali interessi di ricerca riguardano i movimenti migratori, i luoghi di lavoro, le metodologie etnografiche e qualitative, la storia orale. È autore del volume “Vite in cantiere. Migrazione e lavoro dei rumeni in Italia” (Il Mulino, 2011).
A seguire, continuano le riflessioni sul tema con saluti di Serena Borghini (Grotta Rossa SPA), Paolo Zani (Auser Rimini), interventi di Marco Caligari autore di “Noi e loro” (Panozzo Editore 2015) e Bass Faye (Ass. Senegalesi Rimini). Coordina Sara Visintin.
La versione romagnola del Do It Yourself si conferma ogni mese un’occasione preziosa per condividere antichi saperi e sapori direttamente con i piccoli produttori e gli artigiani locali, per fare affari tra i banchetti dell’usato nell’ottica del riciclo e per degustare prodotti genuini durante la cena vegan. Un’iniziativa arricchita ogni mese anche da momenti di riflessione e di intrattenimento.
L’ingresso è libero.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/937305869678528/