Veniamo a conoscenza dei gravi fatti avvenuti Mercoledì notte a Cattolica presso l’Hotel Royal di Cattolica in cui risiedono temporaneamente alcuni rifugiati e richiedenti asilo giunti in Italia a seguito dell’operazione Mare Nostrum. Una delegazione di Forza Nuova, partito dichiaratamente neofascista, ha effettuato nella notte tra Mercoledì 29 e Giovedì 30 Ottobre un vero e proprio blitz nei pressi dell’Hotel come segno di protesta nei confronti della permanenza dei profughi che, per fuggire a situazioni di guerra nei paesi d’origine, sono stati costretti a riparare in Italia.
Come CSA Grottarossa vogliamo esprimere la nostra più totale solidarietà ai migranti che hanno dovuto subire una tale situazione ed una ferma condanna nei confronti dell’azione messa in atto dalla formazione neofascista. La critica che intendiamo muovere non si limita al merito della questione, la messa in pratica di una piattaforma ideologica fortemente razzista, ma anche nel metodo. Il blitz notturno infatti, così tristemente familiare a coloro che sono stati costretti a subire le rappresaglie delle squadracce fasciste, rappresenta una subdola tecnica di intimidazione che utilizza la violenza come metodo di azione principale e preferito. Il sedicente partito politico decide, ancora una volta, di agire nel buio della notte per seminare la paura e minacciare, anche fisicamente, coloro che sono scappati dalla fame e la morte alla ricerca di un barlume di serenità.
La questione però non si esaurisce nella condanna della modalità ma ci spinge a riflettere anche sui valori che attraverso questa azione, purtroppo non isolata, sono portati avanti da Forza Nuova e gruppi affini. Tali formazioni si adoperano, sfruttando anche la difficile situazione economica attuale, per rivendicare un ideale di società altamente esclusivo e xenofobo che stigmatizza la diversità, non tollera la differenza di opinioni e che in diverse occasioni (anche sul territorio di Cattolica) ha prodotto aggressioni, ferimenti e violenze. Il migrante così assume il valore di capro espiatorio, di valvola di sfogo per le frustrazioni della vita quotidiana. Noi riteniamo, al contrario, che la diversità non rappresenti una problematica, che debba essere superata o al massimo tollerata, ma piuttosto una fonte di arricchimento che debba essere messa a valore. Il diritto allo spostamento è, e deve essere considerato, un diritto inalienabile dell’essere umano e pertanto va difeso strenuamente, perchè è solo attraverso l’estensione dei diritti per tutte e tutti che possiamo immaginare una realtà migliore.
Per questi motivi invitiamo tutti a partecipare al presidio organizzato da ANPI Cattolica Valconca a Cattolica in via Bovio alle ore 16:00 per dire no al razzismo e portare la nostra solidarietà a coloro che lottano insieme a noi per una società più giusta, aperta, antifascista e antirazzista.
CSA Grottarossa