GR FEST 2023: Autogestioni – Resistenze – Cultura

GR FEST 23
24-25-26 novembre 2023
AUTOGESTIONI – RESISTENZE – CULTURA

Rimini

GrottaRossa SPA è liet* di invitarvi ad una tre giorni di festa in un anno un po’ accartocciato come il 2023: un momento critico per la realtà che viviamo dal punto di vista sociale, politico, di memoria storica e di conflitti globali. Una festa che a distanza di tre anni dalla prima pandemia, vorrebbe poter essere – in una società post-traumatizzata – un momento di riflessione collettiva e di pratiche sociali dedicate ad alcuni macrotemi: autogestioni, resistenze, cultura.
Una tre giorni di porte aperte e porti aperti, di spazi fisici pieni di attività corsi, laboratori e momenti socio-culturali, di resistenze dell’oggi tra portuali ed organizzazioni non governative, culturali ed artistiche (dalle radio e le fanzine autoprodotte passando per la creazione di un sound autocostruito, l’utilizzo di un mixer e la diffusione della cultura DUB).

Una tre giorni che inevitabilmente si propone di guardare oggi dal nostro piccolo punto di vista anche alle connessioni globali che generano orrori come il massacro della popolazione di Gaza, il conflitto che dal 2014 vivono le popolazioni in Russia e Ucraina, la tragedia delle frontiere e dei morti nel Mediterraneo. Una tre giorni per restare umani e ritrovarci come comunità allargata perchè di questi tempi festeggiare un’idea diversa di società sarebbe già un bel passo avanti. Vorrebbe dire riuscire ad immaginarla.

PROGRAMMA

VENERDì 24 NOVEMBRE
Autogestioni grafico/sonore

*Basito Fanz & Radio Tangeri
Dalle ore 18:00 aperitivo con presentazione della fanzine e performance del collettivo Basito Fanz. Basito è il titolo di una fanzine a fumetti inediti in cui l’immaginazione a inchiostro di vari autori si affaccia al pubblico del territorio allo scopo di costituire una presenza disincantata e visionaria sul quadro sociale del momento. Carta bianca ai disegnatori. Basito, termine esclamativo dalle mille suggestioni e interpretazioni, indugia sornione nello stallo emozionale delle arti e dei mestieri, si aggira tra la gente e si offre gratuitamente alla lettura di chi vuole ancora e, specialmente ora, sentirsi parte di una comunità. Un’occasione di condivisione per i disegnatori che credono ancora nel potere dello sguardo e la spinta generativa del cantiere sperimentale.

*Radio Tangeri “Per sapere cos’è Radio Tangeri devi essere a Radio Tangeri”
Dalle 20.30 un’avventura radiofonica dal vivo, tra musica, arte, parole e pittura, tra ironia e serietà a cura di Bruno Orioli, Gianluca Viscuso, Massimo Modula & Kino. Con Giacomo De Paoli ed Ermanno Fabbri.

SABATO 25 NOVEMBRE
Resistenze globali: open day, dibattiti, socialità e bella musica

*Open day con presentazione corsi, lezioni aperte attività e laboratori
Dalle ore 16:00 un’ occasione per conoscere e provare alcuni dei corsi e delle attività sportive, artistiche, sociali che hanno trovato casa a Grottarossa. Prove aperte di Pittura, ballo Tip Tap, Meditazione guidata, Kung fu e Thai chi, Musica con Tamburello.

*Incontro pubblico: “Le resistenze dei Lavoratori e delle ONG del Mare”.
Dalle ore 18:00 una discussione a partire dal volume “Dall’Uncino ai container: I lavoratori portuali di Genova in una prospettiva globale ” edito con Franco Angeli, di Marco Caligari e una narrazione degli ultimi anni di conflitto nei porti del Meditteraneo con Josè Novoi del Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali di Genova. Contribuiscono al dibattito:
– Sheila Melosu, responsabile logistica Nave Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans (in collegamento)
– Maurilio Pirone ricercatore universitario
– operatori umanitari e realtà sociali attive sul territorio.

*Cena sociale

Ore 20-21: prenota il tuo piatto al numero 3280545281 così non sprechiamo il cibo!

*Live in salda grande
Dalle 21:30 – Andrea Pari e Francesco Cilio in “Corazón de tierra” – omaggio a Víctor Jara
Bread in teapot
Low Faro /alternative lo-fi/

DOMENICA 26 NOVEMBRE
GROTTA’N’DUB Attraverso le vibrazioni, dal mixer alla yard

Laboratorio THE ART OF DUB. Dalla produzione alla post-produzione attraverso l’esperienza di Paolo Baldini DubFiles
Dalle ore 16:00:
Cosa è il dub e come/dove nasce?
Il seminario prevede una parte introduttiva modulare riguardante la pre-produzione e la produzione; l’approccio alla “struttura-canzone” e alla sua ottimizzazione finalizzata al dub. Da qui inizieremo a spiegare la “post-produzione” ovvero una panoramica del dub attraverso l’utilizzo del mixer analogico; il passaggio quindi della nostra “song” dall’arranger della DAW che siamo abituati ad utilizzare al “banco”, attraverso la suddivisione e l’assegnazione dei canali. Segue, l’utilizzo degli outboards da quelli “vintage”, a quelli più moderni. La loro importanza e la capacità di trovare la dose e l’equilibrio migliore nel loro uso. Infine, reve panoramica sui più utilizzati ed iconici effetti che hanno fatto la storia della dub music.
Come nasce una dub version?
Destrutturizzazione e ricostruzione della song attraverso “fader and knobs”.
(è gradita l’iscrizione https://forms.gle/sgxVW269oFTFcCk3A )

Live mix set
Dopo il laboratorio, con:
– PEACEFUL WARRIORS & MEGASTRUTTURE CLASSIC
– Powered by PEACEFUL WARRIORS SOUND SYSTEM
(contributo 10euri)

Cucina attiva dalle 19 e bar a prezzi popolari
–> The only good system Is a Sound System


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